domenica 27 giugno 2010

Dopo l’opera, le orchestre al Festival Francesco Alviti


Gran successo di pubblico per le prime serate del Festival Francesco Alviti, 7 appuntamenti di bella musica, realizzate dagli amici di Francesco, il giovane percussionista scomparso un anno fa dopo una lunga e tenace lotta contro la sua malattia. Stasera, domenica 27 giugno, alle ore 21, sempre in Piazza S. Giovanni, è la volta dell’Orchestra di fiati Città di Ferentino, preceduta dalla banda giovanile, entrambe dirette da Alessandro Celardi.

Il Festival era stato aperto venerdì 25 proprio dall’Orchestra Francesco Alviti che ha presentato due concerti grossi, di Arcangelo Corelli, fra cui quello famosissimo per la notte di Natale. Quindi all’orchestra Francesco Alviti si è aggiunto il Coro Josquin Des Pres con il suggestivo spettacolo Di tanti palpiti, con le arie più belle del melodramma italiano. Così il pubblico è stato conquistato dalle melodie del Nabucco, di Traviata, della Forza del Destino, del Trovatore, di Norma, di Carmen, confermando come il melodramma ancor oggi sia capace di far palpitare i cuori degli spettatori.

Le voci soliste sono state quelle dei soprani Vittoria D’Annibale, Eleonora Massa, Mariagrazia Molinari, Barbara Mizzoni, del mezzosoprano Fabiola Mastrogiacomo, del tenore Enrico Talocco, del basso Giulio Rossi. Al pianoforte c’era Silvia Palombo.

Sabato 26 poi è toccato alla Banda comune di Villa S. Stefano, vincitrice della Bacchetta d’oro 2010. Lunedì sarà la volta degli _ Ica brothers band.

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