giovedì 5 marzo 2009


Ciao Francesco,

sono già passati 9 giorni eppure sono ancora convinto di non
essermene davvero reso conto.
Non voglio usare le solite frasi fatte ma,
riflettendoci a mente fredda, ho capito davvero quanto mi manchi. Per quanto mi
riguarda è successo che ho capito davvero quanto sei importante solo con
l'avanzare del tempo.
Forse ti sembrerò contraddittorio, prima dico che mi
manchi e poi scrivo la frase "sei importante". Esatto è proprio così, hai il
merito di essere più presente di quello che immagini ora più di prima.

Penso che mi conosci bene, non ti scrivo per farti la facciata oppure per far vedere
agli altri, ti scrivo perchè mi hai lasciato grande forza interiore come ne
avevi tu. Non ti nego che quando ripenso a tutte le cazzate che abbiamo fatto
in Accademia insieme a Luigi mi prende un pò di sconforto. E' normale che io e
lui in Accademia senza di te non possiamo essere gli stessi. Però io credo in
quello che va oltre la vita terrena e sono sicuro che anche se non possiamo più
vederci e parlare riusciremo lo stesso a comunicare e darci forza l'uno con
l'altro.
Francè lo so che ti piaceva il metal però io voglio concludere questo
intervento con un "punto interrogativo" di Ligabue, lo stesso che già ti ho
dedicato su facebook: "Chissà se in cielo passano gli who".
Dai su per un musicista come te è adatta come domanda. :-) Allora facciamo così, io ora te lo chiedo, tu quando vuoi oppure quando ci riincontreremo lassù mi rispondi.
"Francè, in cielo passano gli who?" No perchè senza un pò di musica sai che
palle... :D

Ah quasi dimenticavo, sto Milan sta in caduta libera eh, forza
Juve! Ciao amico mio. Ti voglio bene.

Marco Cinelli

Nessun commento: