venerdì 27 febbraio 2009

UN’ASSORDANTE PRIMAVERA: ALLE PERCUSSIONI FRANCESCO ALVITI…

Perché tutti siete malinconici e tristi? Non lasciate che il vostro amore sia così egoistico vincolato al ricordo personale di Francesco bisogna amare lui non il suo ricordo perché l’amore non si seppellisce, non si archivia.
Dovete essere contenti per Cesco come quando gioite perché avete raggiunto un traguardo importante o avete superato un esame tosto perché lui è stato chiamato per una grande missione: Dio ha scelto lui, le sue mani la sua musicalità per dare ritmo a questa Primavera alle porte che scalpita per preparare la più rumorosa esibizione…

ma non ve ne siete accorti?


Godete di ogni fiore, di ogni colore di ogni sospiro di vento, dovete ridere perché lui ora sarà l’artefice del risveglio della Terra, della natura, dei nostri sorrisi al sole. Dio l’ha fatto essenza che proclamerà la bella stagione nei nostri cuori.

La Musica ha la funzione di innalzare l’uomo e lui ha avuto il riconoscimento e l’onorificenza più grande, suonare per un pubblico molto più vasto che siamo tutti noi.
Francèèè ti aspettiamo a Riva del Garda!

Annamaria Amadio
(a nome di tutti i componenti della Banda Comunale di Villa S. Stefano)

3 commenti:

selene ha detto...

questo è il post che più mi ha colpito... sono completamente d'accordo con te annamaria. non dobbiamo essere tristi e malinconici, attaccati a un ricordo, ma dobbiamo sorridere quando pensiamo a francesco... è questo quello che lui vorrebbe e che ci ha sempre dato: tanta gioia di vivere...

Unknown ha detto...

Ciao Selene mi auguro solo di ritrovarci a suonare insieme prossimamente in un bel concerto che arrivi dritto dritto a Francesco:-)

Anonimo ha detto...

come no, me lo auguro anche io!